Discovering Pasolini - Appunti da un film mai nato - Trasposizione Teatrale di Andrea Jeva

Discovering Pasolini - Appunti da un film mai nato

drammaturgia di Andrea Jeva

(Trasposizione teatrale da vari testi di Pier Paolo Pasolini)

(Il testo non è disponibile in rete)

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I diritti d'autore di "Discovering Pasolini - Appunti da un film mai nato" sono protetti e tutelati dalla Soc. S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori). Le rappresentazioni e pubblicazioni sono soggette a royalty. Ogni richiesta relativa ai diritti d'autore, dovrà essere indirizzata a: S.I.A.E. / Sezione D.O.R. / Viale della Letteratura, 30 / 00144 Roma - Italy - L'autore richiede di essere informato per ogni produzione del presente lavoro - L'autore può essere contattato attraverso la S.I.A.E., o con e-mail (N.B. togliere il nome dell'animale dall'indirizzo)

Classificazione:
Atto unico.

Riassunto:
- "Discovering Pasolini - Appunti da un film mai nato", drammaturgia di Andrea Jeva. Liberamente tratto da vari testi di Pier Paolo Pasolini. 1^ rappresentazione: 28 Ottobre 2011 al Teatro della Pergola di Firenze nell'ambito del programma realizzato da Maurizio Scaparro "Il Teatro Italiano nel Mondo". Coprodotto da La MaMa E.T.C. di New York e La MaMa Umbria International di Spoleto, regia di Andrea Paciotto.

- Prendendo spunto dalla sceneggiatura incompiuta per un film di Pasolini su San Paolo e dall'attrazione del poeta per la sua "santità", lo spettacolo si sviluppa creando suggestioni fra le due vite a partire dall'"illuminazione" di San Paolo sulla via di Damasco (la scoperta del dialetto friulano nella poesia per Pasolini), fino al "martirio" del Saulo, decapitato durante le persecuzioni di Nerone (il tragico epilogo di Pasolini bastonato a morte e travolto con la sua stessa automobile sul litorale dell'idroscalo di Ostia). Nel mezzo dei due fatidici avvenimenti, mentre il tema di San Paolo è, dopo l'"illuminazione", quello di convertire i Gentili al cristianesimo (in contrapposizione alla sua iniziale persecuzione dei Cristiani precedente l'"illuminazione"), il tema di Pasolini è, dopo l'"illuminazione", quello di opporsi alla "mutazione antropologica" degli italiani (che assume oggi particolare valenza universale), intendendo con questo il tentativo di riappropriarsi dell'autenticità "sacra della realtà" nella cultura contadino/proletaria.
Con le stesse suggestioni, le "Lettere di San Paolo", sono le "Lettere Luterane" e gli "Scritti Corsari" di Pasolini (dove troviamo il grande tema della "mutazione antropologica"). Si sfiorano anche aspetti dell'ultimo romanzo Petrolio di Pasolini, anche questo incompiuto.
La struttura drammaturgica dello spettacolo, si identifica avvalendosi di tecnologie multimediali, con una serie di quadri che raccontano i punti salienti delle vite San Paolo-Pasolini. I quadri si presentano, inizialmente, in modo scarno e breve, mostrando solo i passaggi chiave degli avvenimenti, poi, via via che lo spettacolo s'inoltra nella narrazione, gli stessi quadri si reiterano ampliandosi a macchia d'olio e "svelando" con questo procedere, i dettagli delle vicende che hanno caratterizzato le personalità San Paolo-Pasolini, ma sempre si attraverserà, come un Rituale, sia l'"illuminazione" sia il "martirio".
Lo spettacolo è una ricerca della sacralità della realtà, del divino intrinseco nelle vite di ognuno di noi, confrontandola, contemporaneamente, con le sembianze dolorosamente umane del demoniaco: il Sacro e il suo doppio, il Bene contrapposto al Male, materialismo e idealismo, idee e ideologie, sullo sfondo dell'inafferrabile mistero della vita.

Personaggi:
- 6 personaggi: 5 uomini, 1 donna
- PASOLINI: (Quello che avviene è frutto della sua immaginazione)
- SAULO: Detto anche PAOLO
- LUCA: L'autore degli "Atti"
- ANGELO
- DIAVOLO
- GIOVANE: (farà anche STEFANO e TIMOTEO)

Durata:
90 minuti circa.

Critiche:
Il testo non è stato ancora recensito.

Condizioni per la messa in scena:
"Discovering Pasolini - Appunti da un film mai nato" è protetto dalla Soc. S.I.A.E. (Società Italiana degli Autori ed Editori) Sezione D.O.R. Viale della Letteratura, 30 - 00144 Roma - Italia.

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